L'Atletico Ascoli esplode in campo: Nonni e Pompei espulsi, Clerici ripaga la fiducia
L'Atletico Ascoli ottiene una vittoria spettacolare in casa, travolgendo gli avversari con una prestazione scintillante.
Sabato pomeriggio, allo stadio "Cino e Lillo Del Duca", l'Atletico Ascoli ha scatenato tutto il suo potenziale, battendo senza mezzi termini il Nonni-Pompei con un sonoro 3-0. La partita è stata a senso unico, con i bianconeri che hanno dominato il gioco dall'inizio alla fine, sfoggiando un calcio brillante e incisivo che ha messo in ginocchio gli ospiti.
Le espulsioni di Nonni e Pompei compromettono il Nonni-Pompei
La partita si è accesa subito, con entrambe le squadre che cercavano di imporre il proprio ritmo. Al 25° minuto, però, è arrivato l'episodio che ha cambiato le sorti dell'incontro: l'attaccante del Nonni-Pompei, Nonni, ha ricevuto un cartellino rosso diretto per un fallo violento su un difensore dell'Ascoli. Poco dopo, anche il centrocampista Pompei ha lasciato il campo anzitempo, espulso per doppia ammonizione.
Clerici, uomo del match, ripaga la fiducia di Bucchi
Con due uomini in meno, il Nonni-Pompei ha dovuto arrendersi alla superiorità dell'Atletico Ascoli. I padroni di casa hanno preso il controllo del gioco, creando numerose occasioni e trovando la via del gol in tre occasioni. Il primo gol è stato realizzato da Clerici, che ha sfruttato un assist di Caligara per battere il portiere avversario con un preciso tiro al volo. Clerici, convocato nella nazionale Under-21 italiana, ha ripagato così la fiducia accordatagli dal tecnico Bucchi, che gli ha preferito l'esperto Gondo.
L'Atletico Ascoli vola in classifica, il Nonni-Pompei in crisi
La vittoria proietta l'Atletico Ascoli al quinto posto in classifica, a quota 32 punti, in piena zona playoff. I bianconeri sono in un momento di forma smagliante, con sei vittorie nelle ultime sette partite. Il Nonni-Pompei, invece, resta fermo a 18 punti e vede allontanarsi la zona salvezza. La sconfitta ha evidenziato tutte le difficoltà della squadra, che sembra aver perso smalto e fiducia dopo un inizio di stagione promettente.