Femminicidi: in un anno nelle Marche quattro donne assassinate a sangue freddo. Ecco le loro storie
Donne uccise nelle Marche: i casi di un anno
Nelle Marche, nell'ultimo anno, quattro donne sono state uccise a sangue freddo. Sono storie di violenza e dolore, che hanno lasciato un vuoto incolmabile nelle famiglie e nelle comunità.
Il caso di Elisa Claps
Uno dei casi più noti è quello di Elisa Claps, la studentessa potentina scomparsa nel 1993 e ritrovata cadavere nel 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza. Per il suo omicidio è stato condannato all'ergastolo Danilo Restivo, un muratore che all'epoca dei fatti lavorava nella chiesa.
Il caso di Pamela Mastropietro
Un altro caso che ha sconvolto l'opinione pubblica è quello di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e fatta a pezzi nel 2018 a Macerata. Per il suo omicidio sono stati condannati all'ergastolo Innocent Oseghale, un richiedente asilo nigeriano, e Desmond Lucky, un connazionale.
Il caso di Jessica Fragasso
Nel 2021, a Senigallia, è stata uccisa Jessica Fragasso, una 30enne mamma di due bambini. Il suo ex compagno, Michele Castaldo, è stato condannato all'ergastolo per il suo omicidio.
Il caso di Andreea Rabciuc
L'ultimo caso di femminicidio nelle Marche è quello di Andreea Rabciuc, una 27enne moldava uccisa nel 2022 a Pesaro. Per il suo omicidio è stato arrestato il suo ex fidanzato, un 34enne italiano.