DONNE & SPORT/ FIRMA DI 14 COMUNI DELLA “CARTA ETICA PER IL SUPERAMENTO DEI DIVARI E DELLE DISCRIMINAZIONI DI GENERE NELLO SPORT”
"Donne e Sport, firma di 14 comuni per il superamento delle discriminazioni di genere":
Trentino in prima linea per la parità nell'accesso all'attivita motoria e sportiva.
La Provincia autonoma di Trento è in prima linea nella promozione della parità di genere nell'accesso all'attività motoria e sportiva. Lo dimostra la sottoscrizione, da parte di 14 comuni trentini, della "Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport".
La Carta Etica è stata elaborata dall'Osservatorio Nazionale per le Pari Opportunità nello Sport del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Si tratta di un documento che individua le linee guida per promuovere la parità di genere nello sport, contrastare le discriminazioni e garantire alle donne pari opportunità di accesso, pratica e partecipazione.
I Comuni firmatari sono:
- Trento
- Rovereto
- Arco
- Riva del Garda
- Pergine Valsugana
- Mezzolombardo
- Cles
- Tione di Trento
- Predazzo
- Storo
- Borgo Valsugana
- Lavis
- Mori
- Ala
Con la sottoscrizione della Carta Etica, i comuni firmatari si impegnano a promuovere azioni concrete per:
- Garantire la parità di accesso allo sport per le donne di tutte le età, livelli e abilità.
- Promuovere la presenza delle donne nei ruoli decisionali e di responsabilità nell'ambito sportivo.
- Contrastare gli stereotipi di genere nello sport e promuovere modelli positivi di atlete e sportive.
- Sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della parità di genere nello sport.
- Monitorare i progressi compiuti e rendicontare i risultati ottenuti.
La firma della Carta Etica è un passo importante verso il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport. Si tratta di un impegno concreto che i comuni firmatari hanno assunto per garantire a tutte le donne pari opportunità di praticare e partecipare allo sport.
L'iniziativa è stata accolta con favore dalle associazioni sportive femminili e dalle organizzazioni che si occupano di parità di genere nello sport. Si tratta di un segnale importante che dimostra la volontà della Provincia autonoma di Trento di promuovere la parità di genere in tutti gli ambiti della vita sociale, anche in quello sportivo.